CCP

domenica 16 settembre 2012

"Il fiscal compact è la morte dell’Italia"

E’ la fine. Sembra incredibile ma una banda di nominati servi della finanza internazionale e delle lobbies hanno ratificato definitivamente il Fiscal Compact,un odioso patto in tema di bilancio che ci imporra’ ogni anno avanzi primari prossimi al 10 %:molto semplicemente lo Stato se vorra’ spendere 100,dovra’ incassare 110.Vedremo aumentare tutto:iva,benzina,tasse e diminuire il “benessere” per interi blocchi sociali.Non ci sembra possibile che in Parlamento siedano 1000 anime insensibili al destino di milioni di onesti lavoratori.Sapevamo che erano nominati i signori del Parlamento,così servi non avremmo mai pensato. In rete si trova tanta rabbia e indignazione. Bisogna tornare alla politica intesa come servizio alla Comunita’ Nazionale.Bisogna avere le idee chiare ed il coraggio delle proprie idee, ma soprattutto un amore sconfinato per la propria terra e per il nostro popolo. Avere le idee chiare su alcuni principi fondamentali: supremazia della politica sull’economia, anteporre l’interesse nazionale a quello personale, visione della politica come servizio, la comunità come unità di destino, la solidarietà come cemento della comunità nazionale. Agli Italiani chiediamo di non subire piu’, chiediamo di lottare con noi per la sovranita’ nazionale contro il governo delle banche. Impediamo altri scippi:abbiam gia’ visto che ad ogni scippo la borsa vola ma ad arricchirsi sono sempre gli stessi. Lazzeri Andrea, Segreteria Provinciale La Destra Sondrio

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