CCP

lunedì 16 luglio 2012

AVANTI A DESTRA!

Martedì riunirò l’ufficio politico del partito, per una seduta che credo sara’ abbastanza impegnativa. Dobbiamo guardare a quello che sta succedendo nel nostro Paese e prepararci al confronto elettorale del 2013. Partendo da una risposta che dobbiamo dare a chiunque ci rompe l’anima con la fatidica domanda sulle alleanze. Noi siamo La Destra, i nostri militanti condividono il manuale della sovranità (http://www.partitoladestra.com/public/files/Manuale-della-sovranit%C3%A02.pdf), e su quelle fondamenta orientiamo la nostra azione. Chi vuole allearsi con noi deve valutare quei dieci punti, dirci i suoi si e i suoi no e noi diremo la nostra. Non conosco altro metodo possibile da quando il Pdl ha deciso di scassare se stesso, il centrodestra e il bipolarismo che pure si era affermato come cultura. Ora, regrediscono, puntano al proporzionale, esigono sbarramenti giganti. Così, si illudono di avere minori difficoltà a far eleggere chiunque, senza neppure troppi riguardi per i comportamenti individuali. Su tutto, campeggia il ritorno in scena di Silvio Berlusconi, che per ora ha determinato il definitivo posizionamento di Casini verso Bersani. Vorrei chiedere a Silvio il motivo della sua scelta, che non demonizzo. Ma sei davvero convinto che si vince? Se le parole d’ordine sono quelle note, la vedo complicata. Se si mettono in discussione gli europeismi di cartone e’ un’altra storia. Se devono comandare i banchieri ve la vedete da soli. Se al centro tornano le politiche sociali, la storia si fa più intrigante. Ma se alla fine tutto si riduce a una medicina per il solo Pdl, mi spiegate noi che c’entriamo? Ecco, chiarezza per andare avanti e con una politica rispettosa dei valori della destra. Se il vostro fine e’ sopravvivere non ci cercate nemmeno. Ovviamente, neppure per i vostri assessori nel territorio. Se invece si ricomincia a pensare alla Nazione, ne parliamo. Ma senza giochini: carta canta, villan dorme. Noi vogliamo essere fieri di quel che vogliamo proporre ai nostri elettori. Siamo indisponibili a tenere gli occhi bassi. A buon intenditore, poche parole…

Nessun commento:

Posta un commento