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lunedì 2 luglio 2012

Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali

Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali Coordinamento Nazionale Italiano Comunicato Stampa Le Nazioni rispondono con forza a tecnocrati e finanza continentale: da Milano il via al nuovo partito europeo. Tutti i principali partiti identitari del continente si ritroveranno in Italia i prossimi 6 e 7 luglio per l'incontro pubblico dell'AEMN: “Crisi dell'Europa e dell'€uro: le nostre proposte” Prende il via al progetto di rilancio e salvaguardia delle nazioni e di tutti i popoli europei. Milano. In momenti di profonda crisi generale - come anche quello attuale - spesso nella Storia i popoli d'Europa hanno contrapposto antichi attriti, accusandosi reciprocamente e generando sanguinosi conflitti. Al tempo stesso oggi, per un numero sempre crescente di persone, le risposte di certa politica contemporanea ai bisogni delle nazioni risultano essere sempre più inique e fallimentari: così anche in Italia, dove il cieco e becero sostegno al regime tecnocratico da parte di PD e PDL non è altro che un grigio riverbero delle politiche continentali del PPE e del PSE, che sempre più si imitano e si copiano nel supporto ad una finanza falsa e speculativa, priva di sviluppi o benefici. "La risposta può venire e verrà solo da una vera interazione tra le Nazioni d'Europa - commenta Valerio Cignetti, segretario generale dell'Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali - solo contrapponendo alle forze del mondialismo e della globalizzazione lo spirito sano e costruttivo delle molteplici diversità culturali del nostro continente". "L'Europa o va a Destra o non si fa" tuonava già alcuni decenni or sono Giorgio Almirante, con una visione profondamente lungimirante. Ed è proprio quello che, a partire dal prossimo fine settimana a Milano (all'Hotel Michelangelo in via Scarlatti 33), prenderà corpo dopo lunghi mesi di studio ed elaborazione. I principali partiti identitari d'Europa si ritroveranno nel capoluogo meneghino e porranno le basi della propria azione politica, dal livello del Parlamento europeo fino al più piccolo centro, in ogni singolo stato. "Stiamo vedendo nei fatti il risultato di questa politica costruita a tavolino da personaggi non eletti da nessuno - continua il segretario Cignetti - ed è giunto il momento di agire, prima che sia troppo tardi, per dare una speranza e una possibilità all'Europa. Non però ad un super-stato basato sull'alta finanza, ma ad una confederazione di nazioni libere, uguali ed indipendenti, basata sul primato della partecipazione diretta dei cittadini e fondata sui valori della civilizzazione cristiana, del diritto naturale, della pace e della libertà". Così nella due giorni italiana si confronteranno gli eurodeputati Bruno Gollnisch del Front National (F), Béla Kovàcs di Jobbik (HU), Nick Griffin del British National Party (GB), Luca Romagnoli della Fiamma Tricolore (I) assieme a Zmago Jelinčič Plemeniti di Slovenska Nacionalna Stranka (SLO), Pedro Frade del Partido Nacional Renovador (P), Marco Santi di Démocratie National (B) e Daniel Pawlowiec di AEMN Polska (PL) e altri ancora provenienti da Spagna, Svezia, Lituania, Malta, Bulgaria, ecc. Nel pomeriggio di venerdì 6 luglio, a porte chiuse, il primo confronto tra gli esponenti del nuovo soggetto politico (già riconosciuto ed approvato dal Parlamento Europeo) e i primi interventi per porre le basi di un sindacato europeo e di un "think tank" continentale, poi nella mattina di sabato 7 luglio l'incontro aperto al pubblico con le proposte e le battaglie dell'Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali già avviate tra Bruxelles e Strasburgo, in risposta alla crisi dell'Europa e della moneta unica. Per informazioni, accrediti stampa e prenotazione di interviste: Massimiliano Panero Addetto stampa italiano AEMN Email: aemn.milano@gmail.com Cell: 347.71.15.694

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